Cisl Toscana in piazza, per la scuola e contro la violenza

Sabato 4 a Firenze la manifestazione nazionale indetta dopo i fatti del liceo Michelangiolo e le inaccettabili parole del ministro Valditara

“Crediamo nella scuola libera e democratica, come luogo di crescita, formazione ed educazione e respingiamo qualunque forma di violenza, di prevaricazione e di intimidazione. Per questo sabato anche noi saremo in piazza a Firenze, con i nostri rappresentanti di tutta la regione, per la manifestazione nazionale indetta dopo i fatti del liceo Michelangiolo e le inaccettabili parole del ministro Valditara.”

A dirlo è il segretario generale della Cisl Toscana, Ciro Recce: “condividiamo – aggiunge – in modo pieno e convinto le ragioni che hanno portato le federazioni della scuola a lanciare questa iniziativa, rispondendo così all’appello lanciato dalle RSU di tutte le scuole fiorentine a schierarsi al loro fianco.”

“La Cisl – conclude Recce – ha sempre respinto il ricorso a qualunque forma di violenza, di prevaricazione e di intimidazione. Saremo in piazza a Firenze per ribadire ancora una volta questo rifiuto, che trova le sue ragioni proprio nella nostra Costituzione e nella forma democratica della nostra Repubblica.”