Forestali, sciopero per il contratto
Venerdì 31 maggio l’astensione dal lavoro per chiedere il rinnovo del contratto regionale. Presidio dalle ore 10 alle 12 a Firenze, in piazza Duomo, davanti alla Regione. Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil: “Manca una visione strategica di rafforzamento al contrasto al dissesto idrogeologico montano e vanno difesi i salari dall’inflazione”
Il dissesto idrogeologico va combattuto anche attraverso l’impegno a non distogliere più un centesimo dalle risorse stanziate per la forestazione, la manutenzione della montagna è indispensabile per garantire un buon funzionamento dei nostri fiumi e di conseguenza limitare i rischi di esondazioni. Rivendichiamo non solo il doveroso rinnovo del contratto regionale (400 operai forestali interessati) scaduto da 17 mesi, ma anche il nostro ruolo attivo nella gestione del demanio forestale regionale. Qualora vi fosse qualche smemorato, è utile ricordare che a novembre la nostra regione è stata colpita da una grave alluvione, e che il ruolo dei forestali è dirimente per combattere il dissesto idrogeologico montano, soprattutto in presenza di un clima ormai impazzito. C’è una antica massima che oggi ha ancora più valore: ‘la pianura si difende dal monte’. Coloro che a parole si definiscono attenti alla condizione ambientale, e pronti a combattere il dissesto idrogeologico, devono passare dalle parole ai fatti, garantendo sia le risorse da destinare al settore forestale, sia il loro corretto utilizzo. L’ottimizzata gestione della delega regionale forestale è elemento indispensabile per evitare danni ingenti che colpiscono il nostro territorio: speravamo che l’alluvione di novembre qualcosa fosse stata in grado d’insegnare a chi gestisce il settore. Ci stiamo chiedendo che fine hanno fatto i buoni intenti dei partiti, che a parole affermano la necessità di una legge sul salario minimo e che poi da gestori della delega forestale Toscana si sottraggono alle proprie responsabilità, non creando le condizioni per rinnovare contratti di lavoro che portano ad avere retribuzioni di partenza che si attestano al di sotto del salario minimo proposto in parlamento. Per questi motivi domani venerdì 31 maggio i forestali toscani sciopereranno per l’intera giornata, e manifesteranno coi sindacati davanti alla sede della Regione Toscana, in piazza Duomo a Firenze dalle 10 alle 12.
I segretari toscani di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil