Incontro regionale del 13 giugno 2022 sul tema del riordino del sistema emergenza territoriale 118

Incontro regionale del 13 giugno 2022 sul tema del riordino del sistema emergenza territoriale 118

Alla presenza del Direttore Generale Welfare e Coesione Sociale dr. Gelli, CGIL FP CISL FP e UIL FPL si sono incontrati sul problema del riordino del 118, le proposte avanzate dalla Regione non ci hanno per niente soddisfatto in quanto risibili e irrisorie rispetto all’impegno che si prospetta.

La direzione regionale ci ha proposto infatti di usufruire del fondo legato al progetto di “Toscana soccorso” per la compensazione economica dei lavoratori, che prevede un importo di soli 120.000,00 € lordi annui, da suddividere in maniera lineare tra le tre aree regionali ASL (40.000,00 € per territorio), pari a circa 11,00 € al mese per lavoratore.

La suddivisione non tiene in alcun conto delle quantità organiche e delle complessità di ogni territorio.

Nella ASL Toscana Centro mancano i medici di emergenza, e si chiede agli infermieri del 118 di sopperire a tale carenza.

Pertanto CGIL FP CISL FP e UIL FPL hanno convinto la Regione ad esaminare e creare le condizioni al fine di riconoscere ai professionisti non solo un indennizzo economico, ma anche una valorizzazione professionale.

La Regione ha convenuto su questa linea e ha proposto un percorso di formazione on the job oltre ad un riconoscimento economico, riservandosi di dare una risposta definitiva entro pochi giorni.

A parere della CISL-FP regionale, la riunione non è risultata né esaustiva né soddisfacente in quanto risulta ancora da chiarire la tempistica entro la quale il progetto debba concludersi e conseguentemente la quantificazione economica legata, che ovviamente dovrà attestarsi su cifre decorose rispetto all’attuale accordo del 2004.

Conseguentemente la CISL FP rimane in attesa di una concreta proposta regionale, minacciando sin d’ora lo stato di agitazione del personale del 118.