Basta morti sul lavoro, Massa Carrara sciopera

Un’altra vittima sul lavoro, un artigiano di 54 anni, stamani a Carrara, caduto dal tetto di un capannone facendo un volo di 15 metri. Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato per domani, giovedì 22 Luglio, due ore di sciopero generale provinciale, per dire “Basta morti sul lavoro. No ai subappalti al massimo ribasso. Fermiamo la strage” ! Ecco il testo del comunicato unitario dei sindacati confederali territoriali.

 

“L’ennesimo incidente sul lavoro che registriamo oggi è un fatto inaccettabile. Il nostro territorio conosce troppo bene la piaga degli incidenti sul lavoro che sono figli della fragilità economica e sociale. Il lavoro manca, e bisogna che col Codice degli appalti si metta mano per frenare i subappalti al ribasso che sono frequenti. Le partite Iva poi sono figure ancora più deboli perché hanno da sole il peso di stare nei tempi e nei costi del lavoro, in un sistema fortemente caratterizzato da una riduzione dei costi che porta a lavorare a ritmi frenetici.”

“Occorre che le istituzioni e la politica passino dalle parole ai fatti, non si parla solo di lavoro povero ma anche della vita o morte delle persone che lavorano. Nelle scorse settimane abbiamo lanciato una campagna di mobilitazione perché riteniamo necessario ed urgente che attraverso un rinnovato atto di responsabilità collettiva Governo, istituzioni, Conferenza stato-regioni, enti preposti, parti sociali (Cgil, Cisl, Uil e associazioni datoriali), stipulino un grande ‘Patto per la salute e la sicurezza sul lavoro’ che deve inserirsi all’interno ed in coerenza di un quadro pluriennale determinato dalla strategia nazionale di prevenzione e protezione, assente da sempre nel nostro Paese ma richiesta insistentemente negli anni dalle organizzazioni sindacali, e che deve definire in maniera chiara gli obiettivi, gli interventi, le misure di tutela da porre in essere in coerenza con la strategia quinquennale europea, allineandosi al modello comunitario.”

“E’ necessario inoltre rendere pienamente operativi gli organismi nazionale competenti alla SSL, puntando, inoltre, a concretizzare un coordinamento permanente tra l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) e le Aziende sanitarie locali (ASL), migliorando le verifiche ispettive in qualità, quantità e frequenza, anche attraverso finanziamenti e assunzioni, sia per quanto riguarda l’INL sia per i servizi di prevenzione dei servizi sanitari territoriali.”

Per questo Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato per Giovedi 22 Luglio 2021 uno sciopero generale confederale, da tenersi nelle ultime due ore di ogni turno di lavoro. Prevista anche una iniziativa delle organizzazioni sindacali in sala di rappresentanza in Provincia, che si terrà alle ore 12.